Dalle strade che scegliamo di percorrere oggi dipende il successo della trasformazione dei sistemi alimentari per renderli economicamente, socialmente e ambientalmente sostenibili. La sfida diventa quindi quella di saper immaginare quali possano essere gli scenari futuri più promettenti per garantire la sostenibilità in queste tre aree. Costruire questo tipo di visione strategica permette anche di selezionare le innovazioni in cui investire e identificare le politiche da sperimentare, oltre a valutare i rischi da mitigare.

In questo senso, i processi di foresight – previsione strategica – offrono spunti essenziali per capire e facilitare il cambiamento in sistemi complessi quali quello agro-alimentare. Braccio destro del foresight è il horizion scanning, uno strumento in grado di rilevare cambiamenti strutturali, wilds cards e anche i primi segnali di sviluppi potenzialmente importanti. Ne è un esempio il progetto Reimagining the food system: scanning the horizon for emerging social innovations finanziato dall’European Environmental Agency e guidato da Giovanna Giuffrè (ISINNOVA) insieme a ProspectivaAIT e IFI.

Il progetto ha adottato un approccio bottom-up e ha identificato 24 innovazioni capaci di promuovere un cambiamento radicale nell’intero sistema agro-alimentare per favorire sviluppi sostenibili. Il fattore comune di queste innovazioni, che includono lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi alimenti, prodotti, servizi e modelli di business e di governance, è la forte carica sociale. In consultazione con esperti europei, 10 innovazioni (vedi sotto) sono state ritenute di maggiore rilevanza per la loro possibilità di crescita e di impatto positivo sul sistema dell’agri-food.

  1. Agro-ecologia – un modo di produrre cibo ma anche uno stile di vita: una scienza e un movimento per il cambiamento.
  2. L’anima del suolo – metodi alternativi per la gestione di nutrienti e parassiti.
  3. Il potere della moltitudine – l’agricoltura comunitaria: reti di supporto e iniziative.
  4. Città orto – agricoltura urbana, politiche alimentari integrate e coinvolgimento dei cittadini.
  5. Muscle-up – fonti proteiche alternative per il consumo umano.
  6. La conoscenza è potere – garantire la tracciabilità e informare i consumatori.
  7. Riappropriarsi del ciclo del cibo: (ri)connettere gli agricoltori con i consumatori e imprese.
  8. Strategie di approvvigionamento a sostegno dell’agricoltura sostenibile e delle pratiche di pesca.
  9. Menu per il cambiamento: ristoranti che alimentano l’appetito per la sostenibilità.
  10. Il dono perpetuo: riciclare il cibo e prendere energia dal cibo.

Il lavoro di horizon scanning ha messo in luce l’esistenza, a livello locale, regionale e nazionale, di una varietà di iniziative e attori impegnati nel favorire il cambiamento. Aziende, imprenditori, ricercatori, governi, istituzioni pubbliche e gruppi della società civile stanno stringendo nuove alleanze e sperimentando diversi modi di produrre, commerciare e consumare cibo.

Per far crescere queste innovazioni, affinché da nicchia diventino sistema, è indispensabile l’approvazione di vasta gamma di politiche sinergiche a diversi livelli territoriali. L’obiettivo deve essere orientato sia a promuovere la diffusione di nuove idee e approcci, sia a garantire che il cambiamento economico strutturale porti a risultati equi per tutti.

Vuoi saperne di più? Leggi il brief pubblicato dall’European Environmental Agency in cui sono presentati alcuni dei risultati chiave del progetto Reimaging the food system: the transformative potential of social innovations.

Scopri di più sulle competenze ISINNOVA in ambito foresight e future studies e sulla loro crescente importanza, testimoniata anche dall’utilizzo all’interno delle principali organizzazioni internazionali, come la Commissione europea, il Parlamento europeo, l’OCSE e l’UNESCO.