DIAMOND

DIAMOND, acronimo di “Delivering the next generation of open Integrated Assessment MOdels for Net-zero, sustainable Development”, contribuisce alla prossima generazione di IAMs per un supporto efficace alle politiche climatiche.

Entro la fine del progetto verranno aperti, migliorati e sufficientemente attrezzati sei nuovi IAMs al fine di sostenere scientificamente, supportare e accelerare una transizione verso una neutralità climatica circolare, resiliente, desiderabile e sostenibile. DIAMOND aggiornerà, potenzierà e aprirà completamente sei modelli di valutazione integrata (IAM) che sono emblematici nei processi scientifici e politici, migliorandone il dettaglio settoriale e tecnologico, la risoluzione spazio-temporale e la granularità geografica.

Il progetto rafforzerà ulteriormente la capacità modellistica di valutare la fattibilità e l’opportunità di percorsi di mitigazione conformi a Parigi, la loro interazione con l’adattamento, l’economia circolare e gli altri obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), i loro effetti distributivi ed equitativi e la loro resilienza agli eventi estremi, nonché solide strategie di gestione del rischio e di investimento.

Questo avverrà attraverso l’integrazione di strumenti e intuizioni provenienti dalla psicologia, dalla ricerca finanziaria, dall’economia comportamentale e del lavoro, dalla ricerca operativa e dalle scienze fisiche. Il progetto svilupperà un approccio scientifico transdisciplinare per legittimare il processo di implementazione e co-creare domande di ricerca che estendano le frontiere della scienza del clima, oltre a stabilire vivaci comunità di pratica per aprire in modo trasparente i miglioramenti del modello e sviluppare le capacità, abbassando così le barriere di ingresso alla comunità IAM consolidata.

*Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione Europea.

Risultati

DIAMOND è un progetto che si propone di:

Migliorare ulteriormente le capacità degli IAM di valutare i compromessi e i co-benefici di una transizione verso la neutralità climatica con altri SDG.
Produrre versioni aggiornate in modo interattivo, potenziate e open-source di sei principali IAM.
Consentire la valutazione sistematica delle interazioni tra la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’adattamento, i rischi e gli impatti fisici.
Convalidare la capacità degli IAM migliorati di supportare le politiche climatiche, le altre politiche di sviluppo e gli sforzi di recupero COVID19 a più livelli.
Aprire in modo trasparente tutti i miglioramenti modellistici alla comunità modellistica in generale.
Sviluppare un approccio scientifico transdisciplinare per co-creare le domande di ricerca, legittimare il processo di implementazione, lo sviluppo dei modelli e ottimizzare la comunicazione dei risultati del progetto.

Il ruolo di ISINNOVA

ISINNOVA è leader dell’approccio di co-progettazione. Si occupa della creazione e della gestione di un meccanismo di co-creazione che guidi tutti gli sviluppi dei modelli e gli esercizi di scenario del progetto. Questo meccanismo, che pone attivamente gli attori di tutti i gruppi di stakeholder rilevanti (scienziati, politici, industrie, cittadini) al centro del progetto, aiuta a formare una comprensione reciproca verso la co-produzione e quindi la co-proprietà dei modelli e della conoscenza.

ISINNOVA è responsabile di:

Sviluppare un piano innovativo di coinvolgimento degli stakeholder.
Mappare le parti interessate e definire il piano di coinvolgimento, selezionando gli attori chiave dalle agende politiche e scientifiche interessate all’azione per il clima.
Condurre attività di previsione strategica con le parti interessate.
Modellatori, stakeholder del clima e decisori saranno invitati a una serie di eventi online per:

Co-definire i requisiti per il miglioramento dell’IAM che rispondano alle preoccupazioni degli stakeholder.
Discutere e convalidare gli scenari di riferimento.
Immaginare e valutare scenari politici alternativi/desiderabili.

Animare la previsione basata sui valori e sulla pratica con i cittadini. I Gruppi di cittadini saranno invitati a:

Definire le pratiche socialmente accettabili e preferibili da simulare negli IAM.
Valutare se gli scenari di riferimento corrispondono alle loro percezioni, esigenze e desideri.
Immaginare pratiche attuabili e cambiamenti comportamentali verso scenari più sostenibili.