Il progetto STOP riunisce una serie di attori chiave del settore sanitario e alimentare per generare prove scientificamente valide, e rilevanti dal punto di vista politico, sui fattori che hanno contribuito alla diffusione dell’obesità infantile nei Paesi europei e sugli effetti delle scelte politiche alternative disponibili per affrontare il problema. Queste prove completano, sistematizzano e in parte riformulano i risultati di un corpus consolidato di ricerche precedenti, sfruttando le più recenti scoperte scientifiche.

*Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea con l’accordo di sovvenzione numero 774548.

Risultati

Il progetto STOP traduce le prove raccolte e generate in:

  1. Una serie completa di indicatori e un quadro di misurazione per il monitoraggio regolare delle dimensioni rilevanti dell’obesità infantile, dei suoi determinanti e delle azioni per affrontarla in tutti i Paesi Europei.
  2. Un kit di strumenti politici, che forniscono indicazioni e strumenti pratici per la progettazione e l’attuazione di politiche e azioni efficaci e sostenibili da parte dei governi e delle parti interessate del settore privato.
  3. Un quadro innovativo, basato sull’evidenza e su più soggetti, per consentire e promuovere una comprensione condivisa dei problemi e delle soluzioni da parte dei principali attori, basandosi su un processo strutturato che fa leva sulla mappatura cognitiva e sulle simulazioni di politiche convalidate da dati empirici e che mette in grado i singoli attori di agire all’interno di un quadro concordato di responsabilità e monitoraggio.

STOP genera misure tempestive, complete e rilevanti dal punto di vista politico dell’obesità infantile in tutti i Paesi Europei. Genera inoltre nuove evidenze transdisciplinari sul ruolo dei principali determinanti dell’obesità infantile, sottolineando il ruolo dei diversi ambienti che circondano i bambini, grazie all’analisi di dettagliate misurazioni multidimensionali effettuate su diverse schiere di bambini dell’Unione Europea, compresi i mediatori epigenetici e biologici dell’obesità. Il progetto valuta l’impatto delle politiche e delle azioni volte a contrastare l’obesità infantile sulla base di osservazioni effettuate sulle stesse schiere di bambini e di simulazioni dei risultati sanitari, sociali ed economici delle politiche.

Il ruolo di ISINNOVA 

  • Gestione del progetto.
  • Leader della valutazione delle politiche sul trasporto attivo e sull’ambiente costruito.

Partner

Imperial College of Science Technology and Medicine | Istituto Superiore di Sanità, National Institute for Health Development | ISINNOVA – Istituto di Studi per L’integrazione dei Sistemi | Universitatea de Medicina și Farmacie “Victor Babeș” Timișoara | Instituto de Saude Publica da Universidade do Porto | National Institute of Agricultural Research | Harvard Global Research and Support Services Inc. | Hasselt University | European Public Health Alliance | World Obesity Federation | University of Ljubljana | Karolinska Institutet | The National Institute of Public Health | University of Zagreb | Faculty of Kinesiology | University of Auckland | Barcelona Institute for Global Health | Università degli Studi di Torino | National Institute for Health and Welfare | Centre International de Recherche Sur Le Cancer | World Health Organization | Centro de Investigacion Biomedica En Red | Directorate-General of Health | University of Southern California | Etablissement d’Enseignement Supérieur Consulaire Hautes Etudes Commerciales de Paris.

Contatti

Andrea Ricci

Sito web del progetto

www.stopchildobesity.eu